Whisper App, il Social Network per gli spioni

Visto che diciamo di essere un’agenzia di comunicazione che si occupa anche di social media, ogni tanto, per non smentire noi stesse, facciamo un giro in Rete per vedere quali sono le nuove novità e le tendenze, guardando soprattutto quello che succede dall’altra parte del mondo.

L’ultima tendenza si chiama Whisper APP e, vi dico subito, io non lo scaricherò.

Di cosa si tratta? E’ un social in cui, in tutto anonimato, si può letteralmente “sputtanare” chi si vuole.

In pratica, dopo essersi loggati, si può scrivere quello che si vuole su chi si vuole.

Ora, a parte che non vedo l’utilità di uno sfogo del genere. Per l’utilizzo che potrebbe farne l’utente medio, ovvero quello di dire al mondo una cosa che non direbbe mai al diretto interessato senza un velo coprente davanti alla faccia, non ne vedo l’utilità.

Tra l’altro, leggendo le varie recensioni che ci sono in giro, si scopre che tanto anonimo poi non è. Se da un lato dietro Whisper ci lavora un team pronto a censurare quello che sarebbe meglio non diffondere, dall’altro il social geolocalizza ogni contenuto che viene postato, che sia una foto o che sia un testo. Questo vuol dire che, una persona o un ente, che rimane troppo scottato da una dichiarazione potrebbe procedere per cercare di capire l’identità del “buontempone”.

Diciamo solamente che prima che Facebook passi di moda serve un po’ più di impegno.

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