Tu cosa preferisci tra vedere una persona da remoto o vederla in carne e ossa? E’ una domanda sincera che merita una risposta sincera.
La mia risposta sincera è che io adoro vedere le persone realmente, ma è chiaro che della virtualità ne approfitto, anzi, forse sarebbe meglio dire che ne faccio abuso, ma sto tentando di invertire la rotta.
Ne parlavamo qualche sera fa con un gruppo di amici, la facilità con cui si “indice” una video-call oggi, senza forse, ha travalicato qualsiasi confine. E questo genere di appuntamenti di solito entra a gamba tesa e nei casi in cui si sceglie di rimanere con la videocamera spenta sembra quasi di fare un torto al proprio interlocutore.
Io mi sto allenando di nuovo all’umanità, perché anche se raggiungere una persona comporta un certo dispendio di tempo, ne vale sempre la pena, che sia per qualche minuto o per qualche ora. Ne va anche della mia attenzione perché, non so voi, ma quando c’è uno schermo che divide me e la persona con cui parlo, tendo a distrarmi molto di più, non sempre ma succede.
Vi rifaccio la domanda: cosa preferite tra vedere una persona da remoto o vederla in carne e ossa?