Sì, faccio un uso spropositato dei messaggi audio

Intanto alzo la mano: sì, faccio un uso spropositato dei messaggi audio. Mi piace usarli con i miei amici, per raccontare loro aneddoti della mia vita assurda dando ad ogni messaggio il giusto tono di voce. 

Poi ok, quando sono in macchina e guido, sono il mio modo di comunicare. 

Infine Houston abbiamo un problema: io non ci vedo più da vicino, così se sono piedi piedi e non ho con me gli occhiali da vista, il messaggio audio è l’unico mezzo per evitare di sembrare analfabeta. 

Detto questo….io se lavoro gli audio li odio per una serie di motivi e li ho banditi, per tutta una serie di motivi:

Ti mando un file di testo e le modifiche me le comunichi con un audio di tre minuti durante il qualche stai leggendo, ma mentre leggi cambi idea sei volte

Ti mando una mail con una serie di richieste e mi rispondi con un audio dicendo “ho letto, per me ok”. Ma ok, a cosa?

Di fine settimana sei seduto nel tuo soggiorno a non fare niente, magari intorno alle due o tre di notte, e ti sono venuta in mente io con un’idea fantastica 

Detto questo, gli audio più lunghi di due minuti che hanno certamente a che fare con il lavoro nemmeno li apro, chiedo direttamente chiarimenti testuali.