Karma Communication - L'arte dell'appuntamento

L’arte di prendere un appuntamento

Prendere un appuntamento è un’arte. Lo dico perché capita spesso di incontrare delle persone con le quali bisogna mettersi d’accordo, per fare conciliare i reciproci impegni.

In alcuni casi è facilissimo, si guardano le agende, si fissa un giorno e un orario, lo si rispetta o al massimo si comunica per tempo che per un imprevisto bisogna rimandare.

In altri casi è più difficile. Guardare le agende non basta, la persona con la quale devi incontrarti è sempre in movimento, ma dopo alcuni tentativi riesci.

In altri casi ancora è invece assolutamente impossibile. Sono i casi nei quali devi incontrare delle persone che guardano all’appuntamento come ad un fastidio, oppure quelle persone che nella vita avrebbero voluto fare un altro mestiere, simile a quello del Papa, e allora meglio rinunciare o mettere subito i puntini sulle “i” giuste.

Qui da Karma Communication abbiamo la massima disponibilità a spostarci per parlare con chi vuole conoscerci, o con chi già conosciamo e ha bisogno di noi, ma è chiaro che a volte andare sulla Luna è un po’ complicato, mentre risulta molto più semplice vedersi al tredicesimo piano di questo palazzo di Corso Italia dove abbiamo l’ufficio, che è anche il posto più vicino alla Luna che conosciamo in città.

Ma c’è una figura alla quale abbiamo dichiarato battaglia. Si tratta di quella persona che vuole un appuntamento, ma ti rende impossibile realizzarlo, trasformando ogni cosa in un percorso ad ostacoli fatto di “ti do una risposta entro lunedì”, “guarda non ce la faccio a rispettare l’impegno, ma me ne sono accorto solo dieci minuti fa e so che il nostro incontro è fissato tra dieci minuti”, “ah era oggi?”, “è vero ti voglio vedere e ti ho cercato io e so che tu hai una proposta da farmi che mi potrebbe cambiare la vita, guarda oggi sono prima qua, poi là, poi passo da quel posto e poi giro verso quell’altro posto, se vuoi ci possiamo vedere dieci minuti mentre faccio lavare la macchina, che ne dici?”.

Il punto è che ogni cosa va fatta nel posto e nel momento giusto, e dieci minuti mentre si lava una macchina potrebbero essere sufficienti oppure no. Abbiamo imparato che non sempre vale la pena praticare la corsa ad ostacoli, a volte sì, ma non sempre e abbiamo cominciato a riconoscere le persone con le quali non solo siamo disposte a saltare gli ostacoli, ma a spostarci in lungo e in largo.

Mari