Karma Communication, l’ufficio che studia

Nessuno qui da Karma Communication è “nato imparato”. Ci sono argomenti che ormai mastichiamo con una certa facilità e il fatto che io abbia usato la parola “ormai” non è un caso.

Cavalli, calcio, pallavolo, fiori, capelli, eventi, cultura, territorio. Che c’entrano tutte queste cose insieme? Fanno tutte parte dell’universo di Karma Communication o vi hanno fatto parte e, ogni volta, ci siamo dovute mettere a studiare per capire di cosa stessimo parlando. Certo, ci sono argomenti per i quali ognuna di noi è portata, ma cercando di fare tutte un po’ tutto allora lo studio è diventato fondamentale.

L’improvvisazione non è possibile, per questo quando accettiamo di essere parte di un progetto ci prendiamo sempre un po’ di tempo per studiare l’argomento. All’inizio ci buttavamo a pesce adesso le cose sono un po’ cambiate. La domanda che ci poniamo non è solo “è o meno nelle nostre corde?”, ma è soprattutto “è un argomento con il quale possiamo riuscire a confrontarci nella maniera adeguata?”.

Per decidere se un progetto è “sostenibile” o meno da parte nostra diventa quindi fondamentale “sapere di che stiamo parlando”.

Mari