Chatta su whatsappHo letto un libro, ad un certo punto dice qualcosa del tipo “le cose devi cercarle, perché difficilmente arriveranno da te da sole”.
No, non ho scoperto l’acqua calda, c’è che ho cominciato a credere nelle scintille, sarà che a quarant’anni la “mennula” è quagliata (per traduzioni, prego inviare un messaggio privato). Ho cominciato a cercare le cose e, come aveva promesso quel libro li, le cose hanno cominciato a trovare me.
Fatto sta che queste cose non erano cose che erano a Catania, ma cose di lavoro che erano fuori quello che avevo sempre considerato il mio spazio vitale. Sarà che Catania comincia a starmi un po’ stretta, per tutta una serie di questioni, ma il punto è che cerca cerca, contatta contatta, da qualche settimana Karma Communication, tra i suoi clienti, ne ha qualcuno che non ha a che fare con Catania, ma che vive da qualche altra parte d’Italia.
Così io ho cominciato a considerare Karma Communication come un’agenzia di comunicazione un po’ più delocalizzata.
Perché non lo abbiamo fatto prima non lo so, so solo che la tecnologia ci permette di essere qui e altrove e, in fondo, anche con i clienti di Catania, non è detto che si debba prendere un appuntamento in cui ci si ritrovi tutti nella stessa stanza, ma magari si utilizza Skype invece, risparmiando sui tempi della strada, sulla benzina e sullo sclero del parcheggio.
Io lo considero un piccolo passo avanti, che ci permette di guardare ancora un pochino più in là di quello che abbiamo fatto fin ad adesso.
Meglio tardi che mai.
Mari
