Ho visto una serie su Netflix e mi sono appassionata. Arrivata alla sesta puntata mi ha lasciato così, in tredici. Niente, due si dovevano baciare e invece no, ma non solo non si sono baciati, la serie non è proprio andata più avanti, perché per le altre sei puntate non si sa quanto si dovrà aspettare.
“E’ tratta da un libro” mi sono detta “cerca il libro” ho aggiunto. E sono andata in libreria e il libro non l’ho trovato. E poi sono andata online e il libro non l’ho trovato. Alla fine sono arrivata nell’ultimo posto dove avrei voluto comprare un libro, Amazon, e l’ho trovato.
Due le versioni disponibili. Quella del 2015 a meno di dieci euro e quella del 2021, con la copertina che riprende la locandina della serie, a 16 euro. Giuro che ci ho pensato a prendere quella più costosa, che per altro sarebbe arrivata anche prima, tanto che la cosa succedeva circa due settimane fa e al momento sono ancora senza libro, perché quella ricopertinatura in linea con la serie era decisamente più accattivante dell’altra versione.
Insomma, a parte la scimmia di dovere per forza sapere come andrà a finire quella storia, il fatto è che un libro che nessuno, o quasi nessuno conosceva, è diventato super richiesto perché idea per una serie di successo, tanto da ricopertinarlo e venderlo a molto di più.
Viva la nuova vita dei libri e viva gli uffici marketing delle case editrici.
Mari