Chatta su whatsappIl mio account su Instagram l’ho aperto anni e anni fa. Le statistiche e gli studi, dicono che io sia in quella fascia d’età, legata a Facebook, che non è detto che si trovi bene su Instagram. Io devo ammettere che l’ho sempre apprezzato e, probabilmente, l’ho sempre usato in maniera un po’ più personale di quanto non abbia sempre fatto con Facebook.
Negli anni, soprattutto ultimamente, con Karma Communication abbiamo cominciato a gestire account Instagram di clienti e, solo recentemente, abbiamo aperto quello dell’agenzia, che aggiorniamo quel tanto che lo fa sembrare vivo e non di più.
Abbiamo cominciato a studiare dei meccanismi che cambiano e si evolvono giorno dopo giorno. Perché probabilmente quelli che ci permettono di “giocare” con foto, storie e hashtag vari, lavorano h24, per farti svegliare la mattina con l’annuncio che qualcosa funziona in maniera diversa da come ormai avevi imparato a gestirla. Il movimento non mi dispiace, ma le aberrazioni che questo social porta con sé per niente.
Il Follow/Unfollow selvaggio, che dimostra l’assoluto disinteresse che ha la gente che bada solo al contatore dei suoi follower, e la sovraesposizione, sono solo le prime due cose in cima alla mia lista “Instagram non mi piace perché”. Ma io sopravvivo, continuando a fare i miei post del cavolo e continuando a rispondere “no” a chi mi dice “lo attiviamo un bot e pompiamo il mio profilo perché così sembra più interessante?”
Mari
